Stanton Glantz
Dottore in meccanica applicata e ingegneria dei sistemi economici, noto principalmente per il suo ruolo e il suo impegno nella lotta contro il tabacco (e anti-svapo) negli Stati Uniti.
Professore specializzato in controllo del tabacco, distinto dalla “American Legacy Foundation”,
direttore del “Centro di ricerca per l’istruzione e il controllo del tabacco” della School of Medicine dell’Università della California di San Franciso,
Membro del prestigioso “Institute of Medicine” dal 2005.
Autore e coautore di numerosi lavori scientifici sugli effetti sulla salute del fumo passivo e sull’efficacia delle politiche antifumo.
La sua azione è riconosciuta su molte questioni relative alla lotta contro il fumo e alle strategie commerciali delle società multinazionali del tabacco.
È inoltre a capo della Biblioteca di documenti sul tabacco dell’UCSF.
Feroce sostenitore della “denormalizzazione dell’atto del fumo”, è stato uno dei fondatori degli americani per la lobby dei diritti dei non fumatori e ha guidato il progetto smokefreemovies per vietare l’inserimento delle sigarette nei film.
È diventato la punta di diamante della lotta contro lo svapo negli Stati Uniti facendo affidamento sulle tesi di un’altissima tossicità della nicotina, di un effetto “gateway” dello svapo verso il tabacco o addirittura di l’esistenza dello svapo passivo.
Difende un quadro rigoroso per la sigaretta elettronica modellato su quello del tabacco per non rischiare di “rinormalizzare” il fumo nella società.