La sottile linea tra Vaping e pippe mentali
Dove finisce la sensibilità del nostro palato e dove iniziano le seghe mentali?
Pippe mentali? BENISSIMO!
Mentre sto scrivendo, mi risuonano nella mente le minacce di Giuliano che mi esortava a completare il mio primo articolo. Scherzo….Giuliano non parla molto, preferisce le armi da fuoco. XD
Scemenze a parte vorrei condividere con voi un mio pensiero.
Fino a che punto il vaping è una passione e quand’è che invece subentrano le pippe mentali?
Come da titolo, la linea che divide la piacevole esperienza del vaping dalle seghe mentali è molto sottile.
Vi farò una confessione: io tante volte sento parlare gente di sfumature, spettro aromatico….. Sento anche dire che con QUEL cotone il latakia si sente di più; con QUELLA campana di QUELL’atom la vaniglia esce meglio che su qualsiasi altro dispositivo.
Mah…scusate……..io non sento tutte ste sfumature.
Bene o male se cambio campana non è che senta sto cambiamento che WOOOOOOOOW!!!!!
Allora mi sorge un dubbio: sono io che sto delirando, che ho la lingua bruciata e non capisco una fava o un po’ tutti sentono differenze di aroma dove non ci sono?
Diciamo un 50/50.
A volte, il setup fa la differenza, eccome!
Ma a volte, cari miei, Sono tutte seghe mentali.
Fatevi la vostra scemocoil, cotonate col muji, svapate (e non fumate) e non rompete troppo gli zebedei. Se non rigenerate (e vi ammiro tantissimo ma io non riesco ad ottenere soddisfazione da testine e pod) schiaffate una testina nel vostro atom e via.
Se rimanete lontani dalle sigarette avete vinto!
Ricordatevi che i gusti sono gusti. Se a uno piace svapare latakia su un atom da polmone a 120w, sono fatti suoi!
Ecco dove si trova quella sottile linea di demarcazione tra passione e ossessione. Ecco le pippe mentali!
La passione consiste nella ricerca di un’esperienza personale di svapo quanto più soddisfacente possibile.
L’ossessione è quando si inizia ad elucubrare sul micron di differenza d’altezza di posizionamento di una coil.
Il problema è che vedo spesso gente ossessionata che cerca di imporre la propria prospettiva sugli altri, a volte con arroganza, prepotenza e presunzione.
Ecco. Questo è esattamente quello che vorrei non vedere nelle varie community di vaping che frequento.
Cari i miei perfettini, sommelier dello svapo: le vostre opinioni condividetele; ma non crediate di avere la verità assoluta nella vostra tasca.
C’è chi, come me, se ne strabatte i cosiddetti dei vostri simposi sulla coil perfetta.
Vi do anche un consiglio spassionato, fraterno: ricordatevi perchè svapate.
Per farvi del bene o per fare i fighi?
Non voglio dilungarmi troppo. Volevo solo sfogarmi, dire ciò che penso.
Spero di non esser stato caotico e sconclusionato nell’esporre le mie idee.
Arringa finale:
Ricordate ragazzi. Non importa se girate con una combo da 1500€ o con un q16.
Quelle sono cavolate.
Per salvarvi la vita non serve spendere gozziglioni di euro.
Non serve che svapiate kentucky cresciuto sulle sponde del Nilo, raccolto da ragazze vergini mentre saltano su un piede solo.
Non serve fare coil in tungsteno 27,333 gauge su punta da 2,37.
Serve che non vi accendiate più una sigaretta, che troviate dei liquidi che vi soddisfano e dei dispositivi che facciano altrettanto. Il resto sono panzane.
Seguite i vostri sensi, spero anche la vostra passione.
Non permettete che il vaping diventi da passione un’ossessione o diventerete come Robertino nel film “Ricomincio da 3” con Massimo troisi: non avrete i complessi ma un’orchestra intera in testa.
Sayonara dal vostro Lorenzo
Divertente, intelligente e assolutamente condivisibile 👍🏻 Io però sul colorado ho dovuto farmi seghe mentali enormi per capire che le coil dovevano essere su punta da 2,75 sennò tutte e 16 non ci sarebbero state 😂😂😂😂😂😂😂